La Tempest photography, un’agenzia britannica che realizza foto scolastiche, ha fatto un’offerta alle famiglie della scuola elementare della piccola città scozzese di Aboyne: potevano avere una foto delle classi al completo oppure senza i bambini che hanno bisogno di un’assistenza particolare. Il consiglio provinciale di Aberdeen, dove si trova Aboyne, ha giudicato l’iniziativa “totalmente inaccettabile” e ha annullato il contratto con la Tempest. “Volevano cancellare mio figlio dalla storia”, ha commentato un genitore. “È una delle cose più crudeli che io abbia mai sentito”.
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Questo articolo è uscito sul numero 1558 di Internazionale, a pagina 96. Compra questo numero | Abbonati