Un tribunale ha condannato a undici anni di carcere Manahel al Otaibi ( nella foto ), un’istruttrice di fitness e artista di 29 anni che promuoveva i diritti delle donne saudite sui social network. La sentenza risale al 9 gennaio, ma la notizia è stata confermata dalle ong Amnesty international e Alqst rights group il 1 maggio, scrive Middle East Eye. Al Otaibi era stata arrestata nel novembre 2022 ed è stata condannata sulla base di una legge saudita contro il terrorismo per le sue “scelte di abbigliamento” e per aver chiesto la fine della tutela maschile.
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Questo articolo è uscito sul numero 1562 di Internazionale, a pagina 28. Compra questo numero | Abbonati