◆ Questa immagine realizzata dal satellite Landsat 9 mostra una fioritura di fitoplancton nel lago Pyramid, nell’ovest del Nevada. Fenomeni simili si ripetono quasi ogni anno nelle acque del lago, ma la fioritura dell’autunno del 2024 è stata una delle più grandi mai osservate.
Le analisi hanno rilevato la presenza della Nodularia spumigena, una specie di cianobatterio comune nelle acque calde e salmastre. Questi organismi unicellulari possono produrre tossine come la nodularina, che può danneggiare il fegato e provocare altri problemi di salute agli esseri umani, e può accumularsi nei vertebrati e negli invertebrati acquatici. Il 15 ottobre le autorità locali hanno rilevato la presenza della tossina e hanno invitato la popolazione a evitare il contatto con le acque del lago.
Il lago Pyramid si trova in una remota area desertica 56 chilometri a nordest di Reno, ed è alimentato principalmente dal fiume Truckee. Insieme al lago Walker, è l’ultimo residuo di uno specchio d’acqua molto più grande, il lago Lahontan, che si era formato durante l’ultima era glaciale quando il clima della zona era molto più freddo e umido.
Oggi il lago Pyramid è noto soprattutto per le sue formazioni rocciose di carbonato di calcio, una delle quali, un’isoletta a forma di piramide, gli ha dato il nome.–Nasa
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Questo articolo è uscito sul numero 1586 di Internazionale, a pagina 99. Compra questo numero | Abbonati