Nel 1894 il comandante francese Alfred-Amédée Dodds, dopo aver preso il potere nel regno del Dahomey, tornò in Francia con 26 oggetti regali. Nel 2021 la Francia ha restituito solennemente questi tesori al Benin, dove sono stati esposti nel palazzo presidenziale di Cotonou. Per immortalare questo momento, la giovane regista franco-senegalese Mati Diop ha realizzato un film breve, intenso, sentito. L’attenzione dello spettatore è portata verso la statua numero 26, quella di re Ghezo. Attraverso di lui è raccontata la storia, con una voce fuori campo “soggettiva” che sembra arrivare dalla profondità del tempo.
Jacques Mandelbaum, Le Monde

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it

Questo articolo è uscito sul numero 1588 di Internazionale, a pagina 94. Compra questo numero | Abbonati