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Tra i decreti firmati dal presidente statunitense Donald Trump all’inizio del suo secondo mandato, c’è il blocco per 90 giorni dei programmi di aiuti all’estero.
Nel 2024 gli Stati Uniti hanno stanziato circa 8 miliardi di dollari per l’assistenza umanitaria nell’Africa subsahariana. “È una notizia terribile per il continente e le organizzazioni statunitensi che nel 2024 hanno gestito i due terzi di quel denaro”, scrive The Continent. Alcuni paesi africani sono molto dipendenti dagli aiuti statunitensi: in Sud Sudan contribuiscono al 10 per cento del pil, in Liberia al 3 per cento. Il 27 gennaio Washington ha bloccato la distribuzione dei farmaci antiretrovirali comprati con denaro statunitense, anche nelle cliniche all’estero. Il New York Times fa notare che, se s’interrompesse il programma globale contro l’aids (Pepfar), in Sudafrica rischierebbero di morire 600mila persone nei prossimi dieci anni. Nel grafico, come sono stati spesi i fondi statunitensi destinati all’Africa nel 2024. Fonti: governo degli Stati Uniti, The Continent. ◆
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Questo articolo è uscito sul numero 1599 di Internazionale, a pagina 27. Compra questo numero | Abbonati