
Brasile Il 26 marzo la corte suprema ha deciso all’unanimità di processare l’ex presidente di estrema destra Jair Bolsonaro (nella foto) e sette suoi collaboratori. L’accusa è di aver cercato di organizzare un colpo di stato alla fine del 2022 con l’obiettivo di restare al potere anche dopo aver perso le elezioni presidenziali contro Luiz Inácio Lula da Silva, oggi al governo. Il processo dovrebbe svolgersi e terminare entro la fine dell’anno, per evitare sovrapposizioni con le elezioni che si terranno nel 2026. Gli imputati rischiano fino a quarant’anni di carcere.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
Questo articolo è uscito sul numero 1607 di Internazionale, a pagina 23. Compra questo numero | Abbonati