◆ Nel 2024 la crescita della domanda globale di energia ha accelerato nettamente, afferma l’ultima edizione del rapporto Global energy review dell’Agenzia internazionale dell’energia (Iea). La domanda complessiva di energia è aumentata del 2,2 per cento, rispetto a una media dell’1,3 per cento negli anni tra il 2013 e il 2023, spinta soprattutto dal maggiore consumo di energia elettrica, che è cresciuto del 4,3 per cento. I paesi emergenti e in via di sviluppo sono responsabili dell’80 per cento della crescita, ma il consumo di energia è tornato a salire anche nei paesi industrializzati dopo anni di declino, in gran parte a causa dell’espansione dei centri dati e dello sviluppo dell’intelligenza artificiale. Complessivamente le emissioni di gas serra dovute all’uso di energia sono cresciute dello 0,8 per cento, arrivando a 37,8 miliardi di tonnellate. A questo hanno contribuito le ondate di caldo senza precedenti che hanno colpito l’India e la Cina, aumentando il ricorso agli impianti di condizionamento e rendendo necessario incrementare la produzione delle centrali a carbone. Ma la maggior parte della nuova domanda è stata soddisfatta dalla crescita delle rinnovabili e di altre fonti a basse emissioni come il nucleare, che insieme hanno coperto l’80 per cento dell’aumento dei consumi di elettricità, arrivando al 40 per cento della produzione totale. Secondo la Iea lo sviluppo di queste fonti, delle auto elettriche e delle pompe di calore dal 2019 sta riducendo le emissioni del 7 per cento all’anno.
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Questo articolo è uscito sul numero 1607 di Internazionale, a pagina 98. Compra questo numero | Abbonati