Pinguini usati come elementi decorativi fanno da sfondo al ristorante del Penguin hotel nella provincia del Guangdong, in Cina; scimmie esauste si stagliano sulle pareti dipinte che riproducono i loro ambienti naturali nel Wild animal park di Shanghai; leoni si aggirano stremati alla ricerca di acqua nell’Ukutula game reserve, in Sudafrica. Nell’antropocene – come alcuni definiscono l’epoca che stiamo vivendo – la natura è diventata puro artificio, miraggio di un’avventura.
“Distruggiamo il mondo naturale che ci circonda e siamo diventati maestri nel trasformare la natura in un’esperienza fittizia, una messinscena, uno spettacolo rassicurante, un’illusione”, afferma il fotografo Zed Nelson, che per sei anni ha viaggiato attraverso quattro continenti per raccontare quello che sta accadendo al mondo vegetale e animale e con che cosa lo stiamo sostituendo.
Nelson non si sofferma solo sulle destinazioni turistiche: ci porta anche in città come Singapore, con i suoi giardini pensili e gli hotel ricoperti da un fitto fogliame, dove tre volte alla settimana si usano i pesticidi per uccidere gli insetti. In questa nostra epoca, spiega il fotografo, gli esseri umani fanno di tutto per addomesticare ogni elemento naturale.
The anthropocene illusion è una raccolta di immagini perfette e inquietanti in cui l’autore registra una grande varietà di situazioni per mostrare quanto siano pervasive e inarrestabili, e segnino un punto di non ritorno.
“Questo lavoro rivela non solo un fenomeno globale di negazione e autoillusione collettive, ma anche un disperato desiderio di connessione con un mondo a cui abbiamo voltato le spalle”. ◆







◆ The anthropocene illusion raccoglie le fotografie realizzate da Zed Nelson nel corso di sei anni in quattro continenti. Il volume è pubblicato dalla casa editrice Guest Editions. Con questo lavoro Nelson è finalista ai Sony World Photography Awards 2025, in mostra alla Somerset House di Londra dal 17 aprile al 5 maggio.
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Questo articolo è uscito sul numero 1609 di Internazionale, a pagina 72. Compra questo numero | Abbonati