Asia e Pacifico

Timori di una guerra santa

La morte di due monaci uccisi dall’esercito nella regione di Mandalay ha fatto riemergere il timore che la giunta militare stia cercando di mettere il clero buddista contro le forze ostili al regime, scrive The Diplomat. Inizialmente, infatti, l’esercito ha accusato degli omicidi i ribelli armati, per poi ammettere la sua colpevolezza e scusarsi. Uno dei due monaci uccisi era una figura importante della Samgha samagga, una delle massime associazioni buddiste in Birmania. Poco dopo i militari hanno ucciso un altro monaco, insegnante in un villaggio. Anche in questo caso ha cercato di scaricare la responsabilità sulle forze ostili al regime, che accusano la giunta di voler scatenare una “guerra santa” per giustificare il golpe del 2021. “Potrebbe sembrare un’ipotesi inverosimile”, continua The Diplomat, “ma la giunta è pronta a tutto dopo aver perso il controllo dei confini e della maggior parte degli stati e delle regioni fuori dall’arida pianura centrale del paese, storica roccaforte dell’esercito”. ◆

Un incendio rivelatore

Hwaseong, 25 giugno 2024 (Lee Jin-man, Ap/Lapresse)

Ventitré operai sono morti in un incendio devastante scoppiato il 24 giugno in una fabbrica di batterie al litio della Aricell a Hwaseong, a sud di Seoul. “Si tratta di uno dei peggiori incidenti industriali nella storia del paese”, scrive il Korea Times. “E il fatto che 18 delle vittime fossero straniere sottolinea le dure condizioni di lavoro e lo sfruttamento a cui sono sottoposti gli immigrati”. Udaya Rai, ex operaio nepalese che guida il sindacato degli immigrati in Corea del Sud, spiega che i datori di lavoro spesso non offrono alla manodopera straniera i corsi obbligatori sulla sicurezza, usando come scusa la barriera linguistica. È probabile che gli operai non si siano allontanati appena scoppiato l’incendio, come prevedono le indicazioni sulla sicurezza. Secondo i dati del governo, oggi 900mila immigrati, soprattutto persone dal Sudest asiatico e cinesi di origine coreana, sono impiegati in vari settori, in particolare agricoltura, manifattura, edilizia e pesca, svolgendo lavori sottopagati. La maggior parte delle vittime avevano contratti temporanei stipulati tramite subappaltatori. A causa della mancanza di regole e controlli, gli stranieri sono più esposti agli incidenti sul lavoro rispetto ai loro colleghi coreani, con un tasso di 1,39 persone su diecimila contro 0,07 su diecimila.

Equilibri di potere

La coalizione di governo e l’opposizione si preparano a votare per scegliere il presidente della lokh saba , la camera alta del parlamento indiano. Solo in tre occasioni nella storia dell’India l’incarico è stato assegnato con un’elezione, dato che in genere governo e opposizione raggiungono un accordo, spiega** Scroll.in**. Il presidente della camera alta è una figura teoricamente neutrale ma assume un ruolo politico cruciale quando il governo, come oggi, ha una maggioranza risicata. Il leader del partito del Congress Rahul Gandhi, che guida l’opposizione, ha fatto sapere che il ministro della difesa Rajnath Singh gli ha chiesto di sostenere il candidato della coalizione di governo, Om Birla del Bharatiya janata party (Bjp). Tutta l’0pposizione ha dato la sua disponibilità a patto che, come da tradizione, possa scegliere il vicepresidente della camera. Il fatto che Singh non abbia ancora risposto, sostiene Gandhi, significa che il governo di Narendra Modi non vuole collaborare. Per questo l’opposizione ha presentato un suo candidato. Dato che la coalizione guidata dal Bjp ha la maggioranza in parlamento, l’elezione di Birla è scontata. Ma scegliendo un candidato diverso l’opposizione si mostra più combattiva, forte dei nuovi seggi guadagnati alle ultime elezioni, spiega Scroll.in.

Polizia all’università

Per la prima volta in vent’anni l’università di Tokyo, una delle più prestigiose del Giappone, ha annunciato un aumento di quasi 600 euro della retta. La decisione ha sollevato polemiche perché rischia di avvantaggiare le famiglie ricche della capitale a scapito di chi non ha mezzi economici o viene dalle zone rurali. Il 21 giugno un dibattito sul tema tra l’amministrazione dell’ateneo e gli studenti si è concluso con l’intervento della polizia. Secondo l’università, le forze dell’ordine sono state chiamate dopo che alcuni studenti avevano cercato di entrare con la forza nell’aula magna. Diversi ragazzi presenti hanno smentito questa versione dei fatti, scrive il Mainichi Shimbun. L’episodio ha sollevato un dibattito sulla libertà di espressione e sulla legittimità dell’intervento degli agenti nei campus. Nel 1969, infatti, dopo i violenti scontri tra studenti e polizia nell’università occupata, l’ateneo aveva deciso di evitare il coinvolgimento della polizia per risolvere le dispute interne.

Muntinlupa, 24 giugno 2024 (Jam Sta Rosa, Afp/Getty)

Filippine L’attivista per i diritti umani ed ex senatrice Leila de Lima ( nella foto ), la voce più critica nei confronti dell’ex presidente Rodrigo Duterte arrestata nel 2017 per traffico di droga, è stata assolta da ogni accusa il 24 giugno.

Altro da questo numero
1569 - 28 giugno 2024
Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Black Friday Promo