è piovuto
l’erba è cresciuta
al nostro passaggio
resta una scia
di fusti reclinati
la finestra è rotta in un angolo
l’elettricità disattivata
odora di abbandono
entriamo tentoni
brilliamo splendiamo nell’oscurità
abbiamo paura
dimentichiamo la paura
ma questo è un sogno
da tanto tempo questa casa è in macerie
da tanto tempo siamo soli fuori.
Silvija Čoleva è una poeta, giornalista culturale ed editrice bulgara nata nel 1959. È autrice di sei libri di poesia, tre dei quali hanno ottenuto premi letterari nazionali, e due di narrativa. Questa poesia è tratta dalla sua ultima raccolta, Ot nebeto do zemijata (“Dal cielo alla terra”, Žanet45 2015). Traduzione dal bulgaro di Alessandra Bertuccelli.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
Questo articolo è uscito sul numero 1510 di Internazionale, a pagina 88. Compra questo numero | Abbonati