Le autorità tunisine hanno arrestato più di venti presunti attivisti in seguito all’attacco al museo del bardo a Tunisi, che ha causato la morte di 20 turisti e tre cittadini tunisini. Tra le persone fermate, dieci sarebbero direttamente legate all’attentato, ha dichiarato il ministro dell’interno tunisino, Mohamed Ali Aroui.
Il governo ha aggiunto che i due aggressori del museo, che sono stati uccisi dalla polizia, erano stati addestrati alla jihad in Libia. L’esecutivo ha aggiunto che schiererà l’esercito nelle città principali della Tunisia per aumentare la sicurezza. Reuters
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