A partire da oggi l’Nsa, agenzia per la sicurezza nazionale statunitense, non potrà più raccogliere i dati telefonici grezzi. Il programma dell’agenzia infatti non ha ottenuto il rinnovo dell’autorizzazione da parte del senato di Washington che non è riuscito a trovare un accordo per evitare la scadenza della sezione 215 del Patriot Act, base giuridica per la raccolta dei dati.
La notizia arriva a due anni di distanza dall’inizio del Datagate, lo scandalo che ha portato alla luce il sistema di intercettazioni compiute dall’Nsa nei confronti di milioni di cittadini statunitensi e di cittadini stranieri. L’inchiesta che ha sollevato il caso, condotta dal Guardian e da altri mezzi d’informazione, è stata possibile grazie a documenti riservati diffusi dall’ex collaboratore dell’agenzia, Edward Snowden, che vive in Russia ed è ricercato dall’Fbi.
Section 215 of #PatriotAct expired tonight. It allowed mass surveillance of American's phone metadata by NSA. pic.twitter.com/XpI0kzLABD
— Negar Mortazavi (@NegarMortazavi) 1 Giugno 2015
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