Dopo lo sgombero dei migranti accampati davanti alla stazione Tiburtina, a Roma la polizia è intervenuta anche nel centro di accoglienza Baobab. Nella struttura avevano trovato rifugio molti migranti, in gran parte eritrei e somali, sfuggiti allo sgombero di ieri. Il centro però dispone solo di 210 posti letto, mentre ad avere bisogno di un riparo sono in circa settecento. Centinaia di loro hanno dormito per la strada. L’intervento delle forze dell’ordine aveva l’obiettivo di evitare la concentrazione dei migranti sul marciapiede e di spingerli a entrare nella struttura. Quando sono arrivati gli agenti molte persone sono fuggite e ora stanno pian piano facendo ritorno verso il centro.
Sul posto si trovano gli operatori della Croce rossa, mentre la protezione civile ha distribuito casse d’acqua. I pasti sono distribuiti dalla Caritas e da altre associazioni religiose.
La concentrazione di migranti a Roma e a Milano è dovuta alla chiusura delle frontiere italiane fino al 15 giugno, decisa in occasione del G7 in Germania, che impedisce loro di proseguire il viaggio verso il nord Europa.
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