La cassazione conferma l’assoluzione per gli scienziati e tecnici della commissione Grandi rischi all’Aquila. Gli scienziati erano accusati di omicidio colposo e lesioni per non aver allertato in maniera tempestiva la popolazione dell’Aquila del rischio di un terremoto dopo la riunione del 31 marzo 2009, sei giorni prima del sisma che ha provocato 332 vittime. Confermata la condanna a due anni per Bernardo De Bernardinis della protezione civile. Gli scienziati erano stati condannati in primo grado e assolti in appello il 10 novembre 2014.

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