Ucraina-Russia
Il 10 gennaio l’Unione europea e la Nato si sono impegnate a fornire all’Ucraina tutti i mezzi militari necessari per difendersi dall’aggressione russa. Lo stesso giorno il dipartimento della difesa statunitense ha annunciato che le forze ucraine saranno addestrate in una base militare dell’Oklahoma all’uso del sistema di difesa antiaereo Patriot. Intanto, l’esercito russo ha bombardato Charkiv, nel nordest dell’Ucraina, poche ore dopo una visita in città della ministra degli esteri tedesca Annalena Baerbock.

Francia
Il 10 gennaio la premier Élisabeth Borne ha annunciato in conferenza stampa un progetto di riforma del sistema pensionistico che prevede un aumento dell’età della pensione da 62 a 64 anni entro il 2030. L’obiettivo è garantire la sostenibilità a lungo termine del sistema. I sindacati hanno reagito annunciando uno sciopero per il 19 gennaio. Secondo un sondaggio recente, l’80 per cento della popolazione è contrario all’aumento dell’età della pensione.

Australia
Il cardinale australiano George Pell è morto il 10 gennaio in un ospedale privato di Roma. Aveva 81 anni. Pell è stato il più alto dirigente della chiesa cattolica condannato e incarcerato per abusi su minori, prima di essere assolto in terzo grado dall’alta corte australiana nel 2020. Gli abusi sarebbero avvenuti negli anni novanta quando Pell era arcivescovo di Melbourne.

Brasile
Il 10 gennaio la polizia ha annunciato la scarcerazione per motivi umanitari di 599 sostenitori dell’ex presidente Jair Bolsonaro accusati di aver partecipato all’assalto al palazzo presidenziale, al congresso e alla corte suprema a Brasília. Più di novecento persone sono ancora detenute. La polizia sta attualmente cercando d’individuare e perseguire gli organizzatori e i finanziatori dell’insurrezione. Sono stati arrestati il responsabile della sicurezza del distretto federale di Brasília, Anderson Torres, e il capo della polizia militare dello stesso distretto, il colonnello Fábio Augusto.

Perù
Il 10 gennaio la procuratrice di stato Patricia Benavides ha annunciato l’apertura di un’inchiesta preliminare per genocidio contro la presidente Dina Boluarte e altri alti funzionari. L’inchiesta è legata alla repressione delle manifestazioni di protesta seguite alla destituzione e all’arresto del presidente di sinistra Pedro Castillo, che ha causato quaranta morti e più di seicento feriti dal 7 dicembre.

Stati Uniti
Il bilancio delle tempeste in rapida successione che hanno colpito lo stato della California, nell’ovest del paese, è salito il 10 gennaio a diciassette vittime, mentre un bambino di cinque anni risulta disperso. Decine di migliaia di persone sono state costrette a lasciare le loro case per sfuggire alle alluvioni. Centinaia di migliaia di abitazioni sono rimaste senza elettricità.

Crisi climatica
Secondo un rapporto del servizio europeo sul cambiamento climatico Copernicus, presentato il 10 gennaio, gli ultimi otto anni – dal 2015 al 2022 – sono stati i più caldi mai registrati nel mondo. Tutti e otto hanno superato di più di un grado la temperatura media dell’era preindustriale. Nel 2022 le aree più colpite dal riscaldamento sono state l’Europa e le regioni polari.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it