Le domande di asilo presentate alle commissioni territoriali italiane nel 2011 sono state 25.626. Se consideriamo anche le altre forme di protezione previste dal nostro ordinamento (sussidiaria e umanitaria), le richieste accettate sono state 10.288, pari a poco più del 40 per cento. Nel 2010 era stato accettato il 53,8 per cento delle richieste.

Bisogna urgentemente rivedere le politiche dell’immigrazione, cambiando in questo contesto anche le scelte sulle domande d’asilo. Oggi a chi chiede asilo è preclusa la possibilità di lavorare, un fatto che rischia spesso di spingere i richiedenti ad attività illegali e alla prossimità con organizzazioni criminali. L’Italia potrebbe avere un ruolo trainante a livello europeo in questo processo.

Ma, di fronte alle proposte di riformare l’immigrazione, c’è chi minaccia una crisi di governo.

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