Catherine Cornet

È una giornalista e ricercatrice francese, specializzata in cultura e politica del Medio Oriente. Collabora con Internazionale e con numerose testate giornalistiche e televisive francesi. 

L’appiattimento del mondo secondo Olivier Roy

La diffusione dell’intelligenza artificiale, i valori promossi dai populisti, la crescita dei fondamentalismi. Secondo il politologo francese, sono tutti sintomi di una crisi della cultura che può avere conseguenze enormi. Leggi

La guerra nella Striscia di Gaza si combatte anche su TikTok

Il conflitto è l’evento più commentato sui social network. Ma dato che su Facebook e Instagram i temi legati alla Palestina sono spesso oscurati, molti si sono spostati sulla piattaforma cinese. Leggi

Gli evangelici americani che pregano per l’apocalisse e influenzano Washington

Sono milioni di persone e vedono la guerra tra Israele e Hamas come il preludio della fine dei tempi. Intanto raccolgono milioni di dollari per finanziare insediamenti illegali nei territori occupati. Leggi

La crisi del Libano in due film

Dall’esplosione che nel 2020 ha devastato il porto di Beirut, il paese vive una crisi continua. Due opere aiutano a capire la situazione, e il ruolo dell’arte in contesti del genere. Leggi

La versione delle donne sul conflitto israelo-palestinese

La guerra a Gaza ha ridato forza a una narrazione che ha al centro solo uomini, armi e vendette. Il documentario Bye bye Tibériade di Lina Soualem racconta la storia da una prospettiva diversa. Leggi

La guerra a Gaza vista da scrittori e intellettuali arabi

Dopo l’attacco di Hamas contro Israele e i bombardamenti israeliani, due mondi si stanno confrontando. Le parole di autori e autrici arabe. Leggi

Nella scuola francese si punta alla laicità o a discriminare i musulmani?

Il nuovo nemico della laicità francese è un abito femminile, l’abaya, indossato in tutti i paesi del golfo. Per lo stato è un indumento religioso, e va vietato nelle scuole. Le ragazze, non solo musulmane, la pensano diversamente. Leggi

Il libro che racconta i danni collaterali dell’invasione dell’Iraq

La guerra di vent’anni fa è ormai dimenticata in occidente. Lo scrittore Sinan Antoon ci riporta a Baghdad dove fa parlare uccelli, tappeti, album di francobolli, esseri umani e offre un’emozionante versione dei vinti. Leggi

La democrazia non vale per i palestinesi

I palestinesi d’Israele non condividono l’analisi dell’opposizione israeliana al governo Netanyahu: le manifestazioni di queste settimane non hanno niente a che fare con la democrazia. Leggi

Le serie tv offrono una nuova immagine delle società musulmane

Con l’inizio del mese sacro di Ramadan i musulmani del mondo arabo si preparano a digiunare, andare in moschea e guardare la tv fino a notte fonda. E le nuove produzioni offrono molte sorprese. Leggi

Gli aiuti umanitari e i nuovi giochi di potere sulle macerie della Siria

Già prima del sisma del 6 febbraio, la Siria era devastata da dodici anni di guerra civile, alimentata da varie potenze che volevano affermare i loro interessi. Ora una nuova “guerra degli aiuti” sta ridisegnando la geopolitica della regione. Leggi

L’Egitto di fronte all’abisso economico

La terza svalutazione della valuta in un anno, il debito estero in aumento, la richiesta di un nuovo prestito al Fondo monetario internazionale. Il regime di Al Sisi è sempre più in difficoltà e anche gli storici alleati cominciano ad allontanarsi. Leggi

Le vittorie del Marocco regalano gioia a tutto il mondo arabo

Intorno alla vittoria della squadra marocchina si è creato un raro momento di unità e di festa in una regione lacerata da conflitti e divisioni. Ha anche creato l’opportunità di dare un riconoscimento a tutte le madri emigrate. Leggi

I mondiali in Qatar e un’informazione alternativa sul mondo arabo

Dalla creazione di Al Jazeera ai mondiali di calcio del 2022, l’emirato ha voluto presentare un’alternativa alla narrazione occidentale sul mondo arabo. Secondo la stampa della regione ha raggiunto l’obiettivo. Leggi

La battaglia di Alaa Abdel Fattah rovina i piani del regime egiziano

Il detenuto politico più famoso del paese è in sciopero della fame da aprile e rischia la vita. Centinaia di persone chiedono la sua liberazione, vanificando la campagna d’immagine messa in piedi dal presidente Al Sisi con la Cop 27. Leggi

Lo spettacolo di Rabih Mroué cavalca la storia del Libano

Riding on a cloud è in scena il 2 e 3 novembre al Maxxi di Roma. Sul palco c’è Yasser Mroué, fratello dell’artista e attore Rabih, che racconta e rivive l’evento che gli ha cambiato la vita. Leggi

La battaglia di Wafa Mustafa per suo padre e le persone sparite in Siria

La giornalista siriana aveva 23 anni quando suo padre è stato rapito a Damasco dal regime. Da allora, vive sotto tortura, a distanza. Oggi in Siria questa tortura la vivono le famiglie delle 110mila persone che hanno subìto la stessa sorte. Leggi

Le teorie del complotto online che aiutano il regime siriano 

I social network sono serviti ai rivoluzionari siriani come strumento di documentazione e denuncia. Ma sono anche stati usati dal regime e dagli alleati russi per diffondere disinformazione. Una tecnica riproposta oggi in Ucraina. Leggi

L’Europa guarda al gas e dimentica i prigionieri politici egiziani

L’attivista e intellettuale egiziano Alaa Abdel Fattah è ormai al 75esimo giorno di sciopero della fame. La società civile internazionale è fortemente mobilitata mentre i governi europei continuano a fare affari con l’Egitto. Leggi

I giornalisti fanno luce sull’uccisione di Shireen Abu Akleh

La Cnn e l’Associated Press hanno sentito testimoni oculari, analizzato audio, video e geolocalizzazioni giungendo a una conclusione: la giornalista è stata uccisa a sangue freddo. Leggi

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