Luigi Mastrodonato

È un giornalista italiano. Collabora con giornali nazionali e internazionali. Nel 2016 è uscito il suo primo libro, Fumo negli occhi.
 

L’Italia non è immune al rischio fentanyl

La sostanza si sta diffondendo ma gli esperti invitano a non fare allarmismi. Il vero problema è la mancanza di strumenti per affrontare un’eventuale crisi. Un’inchiesta, con storie e testimonianze di chi ha provato il fentanyl. Leggi

Il turismo ha divorato il lago di Como

Negli anni la zona è diventata una meta di lusso. I prezzi delle case sono aumentati, spingendo molti residenti ad andarsene. Ma i comuni puntano su nuovi progetti, nonostante anche i rischi idrogeologici. Leggi

Il carcere è un campo di battaglia dove perdono tutti

Nel 2024 ci sono già stati 26 suicidi tra i detenuti. Negli ultimi anni sono diversi anche gli agenti della penitenziaria che si sono tolti la vita. Le condizioni pessime degli istituti creano una spirale di violenze che non risparmia nessuno. Leggi

Nelle carceri non c’è spazio per i diritti delle detenute

Le donne sono appena il 4 per cento della popolazione carceraria italiana. Anche per questo il sistema penitenziario sembra ignorare i loro diritti e le loro necessità. Insieme a quelli dei loro figli. Leggi

La retromarcia sui detenuti semiliberi fa male a loro e allo stato

Il governo Meloni non ha prorogato la misura del 2020 che permetteva a 700 detenuti in semilibertà di restare fuori anche la notte, così da alleggerire il sovraffollamento carcerario. Leggi

Serve uno sguardo diverso sulla tossicodipendenza

I servizi italiani di riduzione del danno per il consumo di droghe sono stati per anni tra i migliori al mondo, ma ora sono in difficoltà. La mancanza di un piano nazionale crea disuguaglianze e isolamento sociale. Leggi

Il diritto di voto negato ai più fragili

I detenuti, le persone con disabilità intellettiva e quelle senza dimora spesso non hanno la possibilità di votare, anche se per legge possono farlo. Leggi

Marco Philopat: dalla parte del punk

Scrittore e attivista, dagli anni settanta s’interessa alle controculture. Oggi pubblica libri per chi vuole alzare la testa. Leggi

Nelle carceri italiane si continua a morire di covid-19

La storia di un detenuto gravemente malato, condannato per reati non gravi e costretto a passare i suoi ultimi giorni in cella, dice molto di un sistema che non protegge né chi ci lavora né chi ci è rinchiuso. Leggi

Per chi ha una tossicodipendenza la vita è ancora più dura

In Italia più di 130mila persone frequentano i servizi pubblici per le dipendenze. Per tutte loro, e per chi non è seguito da nessuno, la quarantena rischia di trasformarsi in un’odissea. Leggi

Prigionieri del virus

A causa dell’epidemia molte carceri italiane hanno ristretto permessi premio, visite e attività, rendendo ancora più dure le condizioni dei detenuti. Alcuni istituti hanno scelto però di rendere più facili le comunicazioni con l’esterno. Leggi

Al Giambellino c’è chi specula e chi lotta per la casa

Nel quartiere di Milano c’è un’emergenza abitativa che fatica a trovare ascolto. Eppure, questa crisi e le proposte per affrontarla sono una spia di quello che succede in molte periferie italiane. Leggi

A Milano c’è chi si batte per non perdere la casa

“Stanno riqualificando il quartiere mandando via chi ci abita da decenni”. Sono le parole di chi vive intorno a via Sarpi. E che lotta per non essere costretto dalla speculazione a trasferirsi altrove. Leggi

Negli scantinati e nelle aziende di chi estrae bitcoin in Italia

Nonostante i costi siano ancora alti, c’è chi ha cominciato a guadagnare e vede nel mining un’alternativa alla disoccupazione. Leggi

La destra che punta su sicurezza e decoro vista da Como

Nel giugno 2017 aveva vinto contro chi parlava di accoglienza e integrazione. Oggi applica il pugno duro contro migranti e senza dimora, mettendo in pratica quello che molti leader nazionali promettono in campagna elettorale. Leggi

La crisi del Venezuela vista da chi è scappato in Italia

La storia di due ragazzi arrivati a Milano mostra cosa significa lasciarsi alle spalle un paese dove mancano cibo e medicine. E cosa vuol dire arrivare in un altro dove la concessione dell’asilo è un’incognita. Leggi

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