La protagonista del romanzo distopico di Julianne Pachico, Jungle house, è una ragazza allevata dall’intelligenza artificiale Leggi
Kurt Vonnegut è più attuale che mai per la scienza: nelle sue opere ha immaginato molti dibattiti etici di oggi Leggi
Il libro di Joan di Lidia Yuknavitch è una distopia ambiziosa che parla della fine del mondo e della fine del sesso. Leggi
Le città del futuro non saranno più efficienti, verdi e sostenibili. Saranno il terreno di scontro tra i giganti del web per accaparrarsi le infrastrutture digitali. Leggi
Tutti prima o poi ci interroghiamo sul futuro della nostra specie. Sopravviveremo all’autodistruzione? Migreremo sulle stelle? La nostra società di solito fa appello all’immaginazione per riflettere sui grandi interrogativi. Sia che scegliamo di guardare verso il futuro di dieci o mille anni, spesso ci rivolgiamo ad artisti, scrittori, registi e produttori di fantascienza perché ci aiutino a capire il nostro posto nell’universo. Leggi
“Questa scena è un punto cruciale del film, in cui l’attrazione tra i due personaggi raggiunge il momento critico”, spiega Drake Doremus, regista di Equals. “Abbiamo girato la scena al tramonto, in Giappone. La luce naturale è fantastica”. Leggi
Il romanzo di fantascienza in Italia non ha una grande storia e comprende un solo e imprevisto capolavoro, Lo smeraldo di Mario Soldati, che entrava nel genere dalla porta principale come cerca di fare oggi Arpaia affrontandone uno dei temi centrali, quello del dopo la catastrofe. Leggi
La fantascienza è diventata neorealismo, ho scritto esagerando una volta, ma è vero che il suo filone più sociologico, quello più necessario, ha saputo raccontare in anticipo le nostre alienazioni. Però ci sono anche i film del filone avventuroso, che si rivedono volentieri per la loro ingenuità. Leggi
La fantascienza è un genere che dice più sul nostro presente che non sui mondi futuri che costruisce. Dai tempi di Jules Verne, è una cartina al tornasole che spesso si rivela più efficace del realismo nel rivelare le nostre preoccupazioni e speranze. In Verne, e più tardi in H.G. Wells, si ritrovava una strana commistione di fede nel progresso tecnologico, pulsioni coloniali e frustrazione per la meschinità umana, soprattutto per la nostra propensione verso la guerra. Leggi
Karel Thole è stato un illustratore olandese. Dagli anni quaranta ha lavorato nell'editoria, illustrando libri e riviste. Nel 1958 si è trasferito con la famiglia a Milano, dove ha collaborato prima con Rizzoli per poi passare a Mondadori nel 1960. Gli vennero affidate la collana Urania e altre testate come Oscar Gialli. La sua produzione è stata regolare fino agli anni ottanta. Leggi
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati