Il 12 dicembre gli stati membri dell’Unione europea hanno dato il via libera all’ingresso a pieno titolo della Romania e della Bulgaria nello spazio Schengen, un’area di libera circolazione delle persone, a partire dal 1 gennaio 2025. Leggi
Il 10 settembre il primo ministro polacco Donald Tusk ha definito “inaccettabile” la decisione della Germania d’inasprire la sua politica migratoria, denunciando una violazione della libera circolazione nello spazio Schengen. Leggi
La Romania e la Bulgaria entreranno nello spazio Schengen il 31 marzo 2024. Ma solo parzialmente: i controlli di confine con gli altri paesi dell’Unione europea saranno... Leggi
Salgono i positivi in Europa, provato il contagio tra madre e feto, obiettivi Onu a rischio, il vaccino statunitense sembra promettente. Leggi
Oggi si apre a Bruxelles il vertice tra i 28 leader europei e il primo ministro turco. La Germania, la Francia e il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk sperano nella possibilità di risolvere la crisi dei profughi. Leggi
Per risolvere un problema non c’è niente di meglio che drammatizzarlo. Questo metodo è molto diffuso ed efficace, ma quando il commissario europeo agli affari interni Dimitris Avramopoulos dichiara che la crisi dei profughi “mette in gioco l’unità dell’Europa” e rischia “di far crollare tutto il sistema”, purtroppo non sta affatto drammatizzando. Leggi
Ad Amsterdam il 25 gennaio i ministri dell’interno dell’Unione europea stanno discutendo della proposta di sospendere il trattato di Schengen per due anni, proposta avversata dai paesi meridionali dell’Unione come l’Italia e la Grecia. Cosa prevede il trattato. Leggi
Non più di “due mesi” a partire da oggi. È questa la scadenza che il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk ha dato all’Unione per regolare il flusso di rifugiati. Se l’Ue fallirà, ha dichiarato Tusk, sarà la fine della libera circolazione dei beni e delle persone nello spazio Schengen. Leggi
Il governo francese ha chiesto agli altri paesi dell’Unione europea di sottoporre tutti i cittadini diretti in Francia a controlli di sicurezza più severi, dopo gli attentati di Parigi del 13 novembre. Leggi
Cosa prevede il trattato di libera circolazione a cui aderiscono 26 paesi, di cui 22 dell’Unione europea, e perché alcuni di questi hanno potuto reintrodurre negli ultimi giorni i controlli alle frontiere. Una mappa per orientarsi. Leggi
Siamo al momento della verità. Se l’Unione europea non riuscirà a trovare un accordo sul problema dei migranti, servirà un vertice straordinario dei 28 leader europei, un Consiglio europeo che rischierebbe di confermare le divisioni interne e sprofondare l’Europa in una crisi politica gravissima. Leggi
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