Utøya

Respinto il ricorso di Anders Behring Breivik contro la detenzione in isolamento

Il 15 febbraio la giustizia norvegese ha respinto un ricorso presentato dal neonazista Anders Behring Breivik, che nel 2011 uccise 77 persone in un duplice attentato terroristico, contro la sua detenzione in isolamento. Leggi

Anders Behring Breivik fa causa allo stato norvegese per il suo isolamento in prigione

Il neonazista norvegese Anders Behring Breivik, che nel 2011 uccise 77 persone in un duplice attentato terroristico, ha partecipato l’8 gennaio alla prima udienza di una causa contro lo stato per la sua detenzione in isolamento. Leggi

Secondo un tribunale di Oslo, Anders Breivik ha subìto un trattamento inumano.
Secondo un tribunale di Oslo, Anders Breivik ha subìto un trattamento inumano. Breivik, autore nel 2011 degli attentati di Oslo e dell’isola di Utøya, ha fatto causa al governo norvegese per il trattamento che gli è stato riservato. La giudice norvegese Helen Andenaes Sekulic ha riconosciuto che il regime carcerario di Breivik (in isolamento da cinque anni) si può considerare “inumano o degradante”, ma ha anche specificato che lo stato non ha violato il diritto di Breivik ad avere una vita privata e una vita familiare. Respinta infine la richiesta del condannato di riprendere il controllo della sua corrispondenza.
Il primo campo estivo dopo quattro anni dalla strage di Utøya

Si è aperto oggi a Utøya il primo campo estivo dei Giovani laburisti, quattro anni dopo la strage compiuta dall’estremista di destra Anders Breivik in cui morirono 69 persone. Circa mille giovani parteciperanno al campo, che si trova a circa una quarantina di chilometri da Oslo. Leggi

I mezzi d’informazione e Breivik

Per la stampa norvegese il processo dell’autore dell’attentato di Oslo e della strage di Utøya (77 morti) è stata l’occasione per una grande introspezione collettiva. Leggi

Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Sostieni Internazionale
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.