Un’immagine agli infrarossi della galassia Jades-Gs-z14-0, scoperta grazie al telescopio spaziale James Webb. (Handout, Esa, Nasa, Csa, Stsci)

Il telescopio spaziale James Webb ha osservato la galassia più lontana mai rilevata, nata appena 290 milioni di anni dopo il Big bang, ha annunciato il 30 maggio un team internazionale di astronomi.

La galassia ha delle caratteristiche particolari, che avranno “profonde ripercussioni” sulla nostra comprensione dell’universo primordiale, ha affermato la Nasa.

Chiamata Jades-Gs-z14-0, “non è il tipo di galassia previsto dai modelli teorici e dalle simulazioni al computer”, hanno dichiarato in un comunicato due ricercatori coinvolti nella scoperta, Stefano Carniani e Kevin Hainline.

“Come ha potuto svilupparsi in meno di trecento milioni di anni una galassia così grande e luminosa?”, si sono chiesti nel comunicato.

Hainline, dell’università dell’Arizona, negli Stati Uniti, ha raccontato di aver fatto un “salto sulla sedia” quando ha avuto la conferma della distanza della galassia.

“Se l’universo fosse un film di due ore, questa galassia nascerebbe nei primi due minuti e mezzo”, ha spiegato in un video pubblicato sui social network.

In astronomia vedere lontano significa tornare indietro nel tempo. La luce del Sole, per esempio, impiega otto minuti per raggiungerci, quindi la vediamo com’era otto minuti prima. Guardando sempre più lontano possiamo vedere gli oggetti com’erano miliardi di anni fa.

La luce della galassia appena scoperta ha impiegato più di 13,5 miliardi di anni per raggiungerci (il Big bang è avvenuto 13,8 miliardi di anni fa).

Dal suo lancio nel dicembre 2021, il telescopio James Webb, che si trova nello spazio a 1,5 milioni di chilometri dalla Terra, aveva già osservato un’altra galassia, Jades-Gs-z13-0, nata 320 milioni di anni dopo il Big bang.

“Ma aver stabilito un nuovo record non è importante”, ha dichiarato Hainline. “Ciò che conta è che l’universo primordiale sembra pullulare di galassie luminose”.

La luminosità è dovuta alla presenza di molte stelle, “il che stupisce considerando il breve tempo trascorso dopo il Big bang”, ha spiegato.

“Le tracce di ossigeno rilevate nella galassia sono altrettanto interessanti, perché questo gas si forma quando le stelle completano il loro ciclo di vita ed esplodono”.

La galassia Jades-Gs-z14-0 è stata osservata per la prima volta nel gennaio 2023.