“Migliaia di persone sono scese in piazza il 15 settembre contro il presidente Nayib Bukele e il suo controllo dei poteri dello stato, mettendo fine a un periodo in cui le manifestazioni di dissenso erano poche e isolate”, scrive il sito indipendente salvadoregno El Faro. “Una delle ragioni principali della protesta è stata l’adozione del bitcoin come valuta ufficiale insieme al dollaro, ma al corteo hanno partecipato anche giudici, studenti, gruppi femministi e cittadini stanchi della gestione sempre più autoritaria del presidente”.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
Questo articolo è uscito sul numero 1428 di Internazionale, a pagina 34. Compra questo numero | Abbonati