“La Ig Metall, il principale sindacato dei metalmeccanici in Germania, vuole rappresentare il più alto numero possibile dei lavoratori assunti dal produttore di auto elettriche statunitense Tesla per la sua nuova fabbrica di Grünheide, nel Land del Brandeburgo, non lontano dalla capitale tedesca Berlino”, scrive Automotive News Europe. Il sindacato ha aperto un ufficio “molto vicino” all’impianto, dove dodicimila operai dovrebbero assemblare circa 500mila vetture all’anno. “L’obiettivo è aiutare i lavoratori a formare un consiglio di fabbrica. Ma saranno anche messi a disposizione dei consulenti per assisterli su questioni delicate come gli stipendi, gli orari di lavoro e i contratti d’assunzione”.
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Questo articolo è uscito sul numero 1442 di Internazionale, a pagina 101. Compra questo numero | Abbonati