“Ai più anziani l’attuale crisi economica del Regno Unito ricorderà per molti versi quella vissuta dal paese negli anni settanta”, scrive il New Statesman. “Non solo per l’inflazione crescente e apparentemente fuori controllo, ma anche per i servizi pubblici sotto pressione – in alcuni casi, come in quello del servizio sanitario nazionale, sul punto di crollare – e per la militanza sindacale che riprende vita. C’è l’idea diffusa che il governo stia perdendo il controllo della situazione ed è difficile sfuggire al sospetto che nel Regno Unito si sia vicini alla fine di un regime”. Il settimanale britannico parla del “capitalismo liberista” voluto tra la fine degli anni settanta e l’inizio degli ottanta dalla premier conservatrice Margaret Thatcher. “Un regime che i governi successivi hanno rafforzato”. Oggi, invece, i cittadini chiedono protezione dal caos del mercato. ◆
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Questo articolo è uscito sul numero 1463 di Internazionale, a pagina 115. Compra questo numero | Abbonati