Le aziende dell’Europa centrale che offrono servizi da remoto alle multinazionali stanno registrando una forte crescita ora che l’inflazione spinge le grandi imprese a rivolgersi a questa parte del continente per ridurre i costi e massimizzare i profitti, scrive la Reuters. Dalla Repubblica Ceca alla Polonia passando per l’Ungheria, da tempo le multinazionali occidentali investono in questi paesi per sfruttare l’elevata disponibilità di lavoratori qualificati, a cui affidano lo sviluppo di software e alcune mansioni amministrative. Ora le attività nella regione stanno crescendo ancora. L’azienda informatica statunitense Pure Storage ha raddoppiato gli ingegneri impiegati a Praga e prevede altre assunzioni nel 2023 e nel 2024.
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Questo articolo è uscito sul numero 1484 di Internazionale, a pagina 108. Compra questo numero | Abbonati