Ti seguo è l’esordio veloce e frizzante di Sheena Patel, un romanzo che scava nelle profondità più oscure della coercizione, della seduzione e delle dinamiche di abuso. Ha l’urgenza di un diario, mescolata con una chiarezza dura e tagliente. La protagonista si muove in uno scenario urbano fatto di lavori mal pagati, uomini cattivi, strade meschine e spazi ricreativi atomizzati – una palestra, una galleria, un caffè – in cui è difficile mantenere un legame umano e dove l’amore e la gentilezza sembrano impossibili da trovare. Invece che di gioia e amicizia, il mondo di Ti seguo è fatto di sfiducia e ambizioni contrastate, emozioni che vanno ben oltre la sfera delle relazioni sessuali. Ogni capitolo è breve, come uno slideshow di TikTok che gira velocemente, con scenette su ex tossici, ragazze cattive e fuckboy, un termine orribile ma tristemente pertinente per i seduttori e i bugiardi di questo libro, pronti a dire qualunque cosa pur di portarsi a letto una donna. Soprattutto, questo è un romanzo incentrato sulla voce, e la voce di Sheena Patel è unica e potente. Scordatevi descrizioni, dialoghi e tutte le cose convenzionali che si trovano in un romanzo. La protagonista principale è presa in giro da un narcisista sociopatico in cui molte lettrici riconosceranno il profilo di qualcuno che hanno incontrato nella loro vita, con tanto di nome e cognome. Ma si sbaglierebbero, perché la forza di Ti seguo deriva dalla descrizione di un archetipo classico, anche se velenoso, che si può far risalire all’inizio dei tempi. C’è qualcosa di estremamente coinvolgente nell’immediatezza della prosa in prima persona e nelle ammissioni francamente sconvolgenti che il narcisista sociopatico fa e che rendono il libro difficile da mettere giù. La bruciante schiettezza di Patel è ammirevole, così come la sua evocazione finemente stratificata di tutte le reazioni che si possono avere agli abusi: rabbia, confusione, paura, odio verso di sé, sadismo, masochismo, umiliazione e desiderio di vendetta. Come un ex fidanzato che ci pedina su Twitter, Ti seguo accompagnerà i lettori per molto tempo dopo averlo chiuso. Bidisha, The Guardian