Tempeste di sabbia L’Iraq è stato colpito dalla prima tempesta di sabbia della stagione. Nella primavera scorsa c’erano state dieci tempeste di sabbia di grande intensità. Il fenomeno si sta aggravando a causa della desertificazione.
Emissioni Tra il 2010 e il 2020 sono aumentate le emissioni nell’atmosfera di alcuni clorofluorocarburi, i composti chimici responsabili del buco nell’ozono, vietati dal protocollo di Montréal. Secondo Nature Geoscience, alcuni dei gas trovati, il cfc-113a, il cfc-114a e il cfc-115, potrebbero essere stati rilasciati durante la produzione degli idrofluorocarburi, i composti che li hanno sostituiti. Per il cfc-112a e il cfc-13 la fonte risulta invece sconosciuta. Anche se gli effetti sul buco nell’ozono non sono stati significativi, è importante individuare con precisione l’origine delle emissioni dei clorofluorocarburi, che possono aggravare la crisi climatica. Nella foto: la stazione di monitoraggio atmosferico dello Jungfraujoch, in Svizzera
Terremoti Un sisma di magnitudo 7 sulla scala Richter ha colpito il nordovest della Papua Nuova Guinea, causando almeno sette morti e 17 feriti. Quasi duecento case sono state distrutte.
Vulcani Il vulcano Anak Krakatau, in Indonesia, si è risvegliato proiettando cenere a 2.500 metri d’altezza. ◆ Le autorità colombiane hanno cominciato a trasferire trecento famiglie minacciate da una possibile eruzione del vulcano Nevado del Ruiz, in Colombia. Nel 1985 un’eruzione del vulcano causò 25mila vittime.
Tempeste Almeno 32 persone sono morte a causa di una serie di tempeste e tornado che hanno colpito varie zone degli Stati Uniti. Il bilancio più grave si è verificato nel Tennessee, con 15 vittime.
Frane Diciannove persone sono morte travolte da una frana nella provincia del Nord Kivu, nell’est della Repubblica Democratica del Congo. ◆ Il bilancio di una frana ad Alausí, in Ecuador, è salito a 27 morti e 67 dispersi.
Epidemie L’Organizzazione mondiale della sanità ha affermato che il Mozambico è stato colpito dalla più grave epidemia di colera degli ultimi dieci anni, aggravata dal passaggio del ciclone Freddy. Finora sono stati registrati quasi 21mila casi e 95 decessi.
Farfalle Il numero delle farfalle monarca (Danaus plexippus) che quest’inverno hanno raggiunto il loro habitat nelle montagne del Messico si è ridotto del 22 per cento rispetto all’anno precedente. Le cause del declino sono la crisi climatica, la perdita dell’habitat e la deforestazione. Lo rivela un rapporto del Wwf.
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Questo articolo è uscito sul numero 1506 di Internazionale, a pagina 106. Compra questo numero | Abbonati