La sera del 29 ottobre decine di persone hanno partecipato a un assalto antisemita all’aeroporto di Machačkala, in Dagestan (nella foto) , una repubblica autonoma del Caucaso a maggioranza musulmana. Gli assalitori hanno invaso la pista e il terminal dell’aeroporto dopo l’atterraggio di un aereo proveniente da Israele e diretto a Mosca, e hanno cominciato a controllare tutti i passeggeri, in cerca di cittadini israeliani. Gli uomini hanno abbattuto le barriere e si sono diretti verso l’aereo sventolando bandiere palestinesi. L’attacco è legato alle tensioni innescate dai raid israeliani su Gaza e costituisce un motivo di preoccupazione per il presidente russo Vladimir Putin. L’agenzia Ria Novosti ha scritto che Mosca ha definito “nostri nemici” i protagonisti dell’attacco e ha accusato “i traditori ucraini” di aver organizzato i disordini. Sessanta persone sono state arrestate.
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Questo articolo è uscito sul numero 1536 di Internazionale, a pagina 36. Compra questo numero | Abbonati