L’agenzia di controllo dei farmaci degli Stati Uniti sta valutando se il consumo di carne di maiali modificati con la tecnica crispr sia sicuro per le persone. Il dna degli animali è stato alterato per renderli resistenti al virus che causa la sindrome riproduttiva e respiratoria dei suini. La tecnica permette di modificare i geni presenti nelle cellule e non prevede l’inserimento di materiale genetico di altri organismi, come negli ogm. Sarebbe il primo caso di autorizzazione al consumo di animali modificati con la crispr, scrive Science.
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Questo articolo è uscito sul numero 1553 di Internazionale, a pagina 97. Compra questo numero | Abbonati