Il 4 marzo l’Unione europea ha inflitto alla Apple una multa di due miliardi di dollari, sostenendo che l’azienda statunitense impone regole scorrette agli sviluppatori di app per l’ascolto di musica in streaming. La multa è una delle più alte mai decise dall’autorità antitrust europea, scrive il Wall
Street Journal. La Apple, in particolare, impedisce di far sapere agli utenti che esistono servizi di streaming alternativi a quelli offerti dal gruppo fondato da Steve Jobs. La Commissione europea, aggiunge il quotidiano finanziario, ha ordinato all’azienda statunitense di introdurre regole più aperte alla concorrenza.
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Questo articolo è uscito sul numero 1553 di Internazionale, a pagina 95. Compra questo numero | Abbonati