Una meta-analisi che ha coinvolto 1.392 persone, pubblicata su Sports Medicine, suggerisce che ballare migliora le condizioni fisiche e psicologiche ed è efficace nel ridurre i sintomi della depressione quanto altre forme di esercizio fisico. Secondo lo studio, che include un’ampia varietà di generi (danza moderna, zumba, balli di coppia), un programma di danza strutturato di almeno sei settimane avrebbe effetti positivi anche sulle capacità cognitive e sulla memoria.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
Questo articolo è uscito sul numero 1556 di Internazionale, a pagina 101. Compra questo numero | Abbonati