Secondo uno studio condotto dalla società di analisi di mercato Numeris il consumo di bevande alcoliche in Canada è in netto calo, in particolare tra i giovani. “In base alle elaborazioni dell’istituto, nell’autunno del 2023 un quarto degli intervistati con un’età compresa tra 18 e 34 anni si è astenuto dall’alcol nel mese precedente, rispetto al 17 per cento rilevato nello stesso periodo del 2018”, scrive Maclean’s. Questa tendenza è stata confermata all’inizio di febbraio 2024, con una diminuzione del consumo di alcolici tra i più giovani pari al 44 per cento, e una crescita del 35 per cento del mercato delle bevande a basso contenuto di alcol o analcoliche, che nel 2023 ha raggiunto i 13 miliardi di profitti a livello globale. L’aumento di negozi e bar che offrono questi prodotti ha favorito l’industria in tutto il Canada che, insieme a Stati Uniti, Giappone, Germania e Spagna, guida la classifica dei consumi. Un’inversione di rotta positiva per il paese, dagli anni ottanta tra i maggiori consumatori di alcolici al mondo: solo nel 2020, infatti, le spese sanitarie statali per problemi legati all’alcol ammontavano a venti miliardi di dollari. ◆
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Questo articolo è uscito sul numero 1565 di Internazionale, a pagina 32. Compra questo numero | Abbonati