Il 15 dicembre è saltato un incontro in Angola tra i presidenti della Repubblica Democratica del Congo (Rdc) e del Ruanda. Il ruandese Paul Kagame non è andato a Luanda a firmare un piano di pace che avrebbe potuto mettere fine ai combattimenti nell’est dell’Rdc con i ribelli del gruppo M23, che secondo le Nazioni Unite sono sostenuti da Kigali. Due anni di scontri hanno causato un numero imprecisato di vittime e circa due milioni di sfollati. Il 15 dicembre, scrive Rfi, l’M23 ha continuato ad avanzare nelle province orientali della Rdc, prendendo il controllo di una località, Matembe, a 150 chilometri da Goma.