“Molti statunitensi sono costretti a fare sacrifici a causa dei prezzi alti e dell’inflazione persistente. Ma i ricchi spendono senza freni”, scrive il Wall Street Journal. Il 10 per cento più ricco della popolazione – cioè le famiglie che guadagnano in media più di 250mila dollari all’anno – sono responsabili del 49,7 per cento dei consumi nazionali, un livello che negli Stati Uniti non veniva raggiunto dal 1989. Trent’anni fa la percentuale era del 36 per cento. “Questo significa che la crescita economica del paese è profondamente legata a quanto sono disposti a spendere i cittadini più ricchi” per prodotti e servizi come viaggi aerei, crociere e beni di lusso. “Tra il settembre 2023 e lo stesso mese del 2024 chi guadagna di più ha aumentato le spese del 12 per cento, mentre i consumi della classe media e operaia si sono ridotti drasticamente”. ◆
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Questo articolo è uscito sul numero 1603 di Internazionale, a pagina 121. Compra questo numero | Abbonati