I genitori di Michael Brown in un’intervista alla Pbs hanno commentato la decisione del grand jury di non incriminare Darren Wilson, il poliziotto che ha ucciso il giovane afroamericano.
I genitori di Brown hanno anche contestato la versione delle forze dell’ordine, sostenendo ancora una volta che il ragazzo non ha aggredito Wilson e che quando è stato colpito dai proiettili si stava allontanando.
“Mio figlio stava scappando, come ha già detto suo padre. Avevamo già parlato di come comportarsi con la polizia, se fosse stato fermato. Sapeva che doveva obbedire, in pratica. Se ti chiedono di fare qualcosa devi farlo. Penso che quello che l’agente Wilson ha chiesto a mio figlio sia stato di fermarsi e penso che lui l’abbia fatto. Si è fermato, si è girato per inginocchiarsi come gli aveva chiesto l’agente”, ha detto la madre di Brown, Lesley McSpadden.
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