Il presidente dello Yemen, Abd Rabbo Mansur Hadi, ha definito l’attacco aereo al palazzo presidenziale della città di Aden come un tentativo di colpo di stato promosso “dall’ex regime”. Nel suo comunicato, Hadi non ha fatto riferimento direttamente all’ex capo di stato Ali Abdullah Saleh, ma ha parlato di “agenti dell’Iran” che sostengono il regime precedente.
Il raid aereo è stato condotto mentre nell’aeroporto internazionale di Aden si intensificavano i combattimenti tra le truppe fedeli ad Hadi e le forze legate ai ribelli sciiti houthi, che controllano la capitale Sanaa e sono alleati dell’ex presidente Saleh. “Quello che è successo oggi è un chiaro messaggio al mondo intero che i sostenitori del colpo di stato rifiutano qualunque soluzione e non vogliono sedersi al tavolo dei negoziati per fare uscire lo Yemen dalla crisi”, ha detto Hadi nel suo comunicato. Fonti vicine ad Hadi hanno detto che il presidente, che è stato allontanato dal palazzo in seguito all’attacco, si trova “in un luogo sicuro”. Reuters
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