Nella notte la polizia sudafricana ha arrestato una trentina di persone in seguito ad alcuni atti di vandalismo contro negozi gestiti da immigrati ad Alexandra, una township alla periferia di Johannesburg.

Le violenze contro gli stranieri sono cominciate il mese scorso a Durban in seguito a un discorso del leader zulu Goodwill Zwelithini, che ha accusato gli immigrati di essere responsabili della crisi economica e del crescente tasso di criminalità del paese, invitandoli a fare le valigie e ad andarsene. Molti paesi, tra cui Malawi, Mozambico e Zimbabwe, hanno annunciato dei piani per far rientrare i loro cittadini.

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