Un milione di rifugiati siriani dovrebbe essere accolto dai paesi occidentali nei prossimi cinque anni, se si vuole fermare il fenomeno dei tragici naufragi nel Mediterraneo. Lo ha detto al Guardian François Crépeau, consulente delle Nazioni Unite sui diritti dei migranti. “L’inattività dell’Europa sta in realtà creando il mercato di esseri umani per i trafficanti”, ha aggiunto.
“Invece di reprimere il flusso di migranti, l’Europa dovrebbe organizzarlo”, ha detto Crépeau che ha spiegato che aprire dei corridoi umanitari legali potrebbe salvare delle vite, ridurre il traffico di esseri umani e il fenomeno degli sbarchi clandestini e dei naufragi. “Dovremmo fare per i siriani quello che abbiamo fatto trent’anni fa per gli indocinesi. Un progetto globale che includa tutti i paesi del nord del mondo. Questi paesi dovrebbero offrirsi per accogliere i rifugiati in base al loro reddito pro capite e alla densità abitativa”. In questo modo i siriani smetterebbero di affidarsi ai trafficanti pagando migliaia di euro per viaggi di fortuna e s’iscriverebbero a delle liste nei campi profughi, in attesa di essere trasferiti nei paesi che offrono la loro disponibilità.
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