Migliaia di brasiliani, convocati da partiti e movimenti d’opposizione al governo, hanno manifestato nelle principali città del paese per chiedere che la presidente venga deposta. Dilma Rousseff è stata messa in stato d’accusa per finanziamenti illeciti alla campagna elettorale e per aver migliorato, falsificandoli, i conti dello stato. Una commissione d’inchiesta parlamentare deve decidere se le accuse mosse dall’opposizione sono fondate oppure no. In caso affermativo, la presidente sarà estromessa dalla carica.

Avvolta nella bandiera brasiliana, una manifestante tiene in mano un pupazzo che rappresenta Luiz Inácio Lula da Silva, predecessore e padre politico di Dilma Rousseff, vestito da carcerato. La protesta si svolge davanti al parlamento di Brasília. (Ueslei Marcelino, Reuters/Contrasto)
Alcuni partecipanti alla manifestazione di Brasília, convocata davanti al parlamento nazionale, sistemano su una bara la bandiera del Partito dei lavoratori (Pt) di Dilma Rousseff e una sua caricatura. (Ueslei Marcelino, Reuters/Contrasto)
Al termine della manifestazione, che comunque è stata pacifica, viene bruciata la bara foderata di foto della presidente. Sullo sfondo, il palazzo del parlamento di Brasília. (Ueslei Marcelino, Reuters/Contrasto)

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