È una delle più belle copertine del trimestrale Foam, pubblicato dal museo della fotografia di Amsterdam. In posa ieratica su un fondo beige con dei motivi blu e bianchi, l’occhio rosso e il piumaggio vibrante sotto i colpi di un flash potente, c’è un piccione viaggiatore. Nella parte bassa della foto si notano delle piume colorate. Si tratta di piccioni da concorso, ognuno dei quali con un suo nome e con dei colori che corrispondono al proprietario, esibiti da colombofili spagnoli, a cui il fotografo Ricardo Cases ha dedicato un bellissimo libretto.
È un modo originale per illustrare il tema di questo numero di Foam: il viaggio. Tra le altre cose raccolte nel trimestrale, la serie più interessante si deve a un’altra artista spagnola, Cristina De Middel. I suoi Afronauts – tra i quali una donna, un gatto e un missionario – sono originari dello Zambia e, tra realtà e finzione, hanno lanciato un progetto di conquista di Marte. La buona notizia è che il suo libro – esaurito dopo che un collezionista furbetto aveva acquistato quasi tutte le copie per specularci – sarà ristampato. Magnifici anche i paesaggi di Todd Hido e le foto di Nils Strindberg sull’assalto al polo nord del 1897. È servita qualche astuzia per far rientrare tutti i portfolio nella tematica del viaggio. Del resto spesso i viaggi sono da considerarsi interiori. Viaggi dello spirito, per cui non c’è nessun bisogno di spostarsi.
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