Ora che vivi in Danimarca hai scoperto il segreto della felicità delle famiglie scandinave?–Omar
Sei mesi sono troppo pochi per carpire un tale segreto. Per ora l’unica cosa che ho scoperto è che gli scandinavi non sono felici come sembrano. Nel libro Hur barnen tog makten (Come i bambini hanno preso il controllo), lo scrittore David Eberhard accusa gli svedesi di crescere dei piccoli viziati egocentrici: “I cosiddetti esperti ci dicono che i bambini sono ‘competenti’ e quindi devono decidere loro cosa mangiare, come vestirsi, quando andare a letto. Li mettiamo al centro del mondo, ma questo li condanna alla frustrazione”.
Eberhard indica l’aumento di casi legati all’ansia e il declino di rendimento scolastico dei ragazzi svedesi come conseguenze dell’approccio liberale dei genitori. La mia amica Miranda, moglie di un calciatore del campionato danese, mi ha detto: “Hai idea della pressione sotto cui viviamo noi genitori scandinavi? Dobbiamo lavorare entrambi a tempo pieno, passare un’enorme quantità di tempo con i figli, essere in forma smagliante, avere case arredate con un gusto impeccabile”. E come riuscite a fare tutto? “Non ci riusciamo! Hai dato un’occhiata ai nostri tassi di suicidio?”.
Ok, le famiglie scandinave forse non sono felici quanto sembrano, eppure continuo a credere che ci sia un segreto da scoprire: perché un calciatore di serie A che va a prendere la figlia a scuola tutti i giorni l’ho visto solo qui.
Questo articolo è stato pubblicato il 13 febbraio 2015 a pagina 12 di Internazionale, con il titolo “Formula scandinava”. Compra questo numero | Abbonati
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