Dato che gli ultimi sondaggi vedono Mitt Romney dietro al presidente Obama di un buon margine sia in Ohio sia in Florida, due stati in bilico senza i quali il candidato repubblicano non ha praticamente speranza di salire alla Casa Bianca, il suo staff sta pensando a una nuova strategia. Dopo gli attacchi sfrenati contro Obama, Romney ha cercato di darsi un contegno. Martedì mattina è andato alla Clinton global initiative a New York a rendere omaggio a Bill Clinton, il santo patrono degli elettori indecisi di questa campagna elettorale. Invece di attaccare nuovamente Obama per l’attentato all’ambasciatore americano in Libia, Romney ha usato toni concilianti.

Dopo l’introduzione di Clinton, ha detto scherzando che il merito del vantaggio di Obama nei sondaggi è dell’ex presidente. “Se c’è una cosa che abbiamo imparato in questa campagna elettorale è che le parole di Bill Clinton fanno molto bene”, ha detto Romney tra le risate dei presenti. “Ora non mi resta che aspettare un paio di giorni per la rimonta”.

Dopo settimane di brutte notizie, i consiglieri di Romney vorrebbero azzerare la campagna elettorale.

Da quando Romney è stato sorpreso da una telecamera nascosta mentre faceva dell’ironia su milioni di americani assistiti dal governo, sono nati dei malumori tra i repubblicani e anche la macchina della raccolta fondi, un tempo considerata inarrestabile, è improvvisamente a corto di soldi. Visti gli ultimi sondaggi, alcune delle voci più influenti del partito si domandano se non sia troppo tardi per ripartire.

Traduzione di Fabrizio Saulini

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