Il sogno di una società multietnica, la scommessa dei Mondiali di calcio, la crisi del partito di Nelson Mandela. Reportage dalla nazione arcobaleno.
Peter Jon Lindberg
L’anno scorso gli americani hanno passato in media 11,8 ore al giorno consumando informazione: dalla tv ai libri, da internet al telefono, dalla radio ai giornali, dalla musica ai videogiochi. In tutto hanno consumato 3,6 zettabyte di dati. Uno zettabyte equivale a mille miliardi di gigabyte. Ovvero a circa 180 milioni di volte i dati conservati nella biblioteca del congresso di Washington. Secondo l’Università della California, che ha condotto questo studio, è il triplo di quanto consumato nel 1980. Gli americani sono sommersi da un flusso continuo di informazioni. Ma si occupano soprattutto dei fatti di casa loro: solo il 3 per cento di tutti i libri pubblicati negli Stati Uniti sono traduzioni di romanzi o saggi stranieri. Il risultato è un’inevitabile riduzione della varietà, della diversità, della complessità della loro immagine del mondo. Sarà anche per questo che, in un articolo uscito il 29 dicembre, l’International Herald Tribune annuncia la scomparsa dell’idea di sorpresa: dopo un fatto straordinario come l’elezione di un nero alla presidenza degli Stati Uniti, scrive Mark McDonald, “cos’altro può sorprenderci?”. Leggi
A vent’anni dalla fine dell’apartheid la nazione arcobaleno affronta la crisi dell’African national congress, il partito di Nelson Mandela. E si prepara a ospitare i Mondiali di calcio.
Città del Capo sta ultimando i preparativi per accogliere le 32 squadre che si sfideranno per i Mondiali di calcio. Tra lusso, sprechi e magia nera.
Un gruppo di esperti sta riscrivendo il manuale diagnostico degli psichiatri statunitensi. Alcuni temono che la nuova edizione ampli il concetto di malattia. Incoraggiando l’abuso di farmaci.
Negli Stati Uniti la letteratura straniera è una nicchia ignorata da un mercato ossessionato dalla ricerca del best seller.
C’è una frase premonitrice che si sente ripetere nelle strade dell’Avana in questi giorni: il 2010 sarà l’anno buono! Leggi
La Terra non è un posto adatto per essere occupato da una forma di vita intelligente. È l’ideale per vendere modelli di Blackberry sempre più sofisticati, ma non per viverci. Leggi
Con 492 case costruite senza permessi, Lamezia Terme detiene il record degli abusi edilizi. Ma il sindaco Gianni Speranza ha intenzione di far rispettare le regole.
La vera democrazia soddisfa i bisogni della popolazione, mentre gli Stati Uniti sono preoccupati soprattutto di creare le condizioni favorevoli per i loro investimenti. Leggi
Negli anni del boom e dei movimenti e poi degli scontri e delle stragi, Il Giorno fu uno strumento d’informazione e di civiltà. Leggi
Francesco Buzzurro, The Flaming Lips, Tetine Leggi
Emanando programmi di storia, i governi potrebbero avere in mente un uso propagandistico dell’insegnamento. Leggi
Dall’11 settembre al fallito attentato di Detroit, la storia in cinque atti di un conflitto sanguinoso. Che oggi ha nuovi scenari ma sempre le stesse vittime: le persone comuni.
Studenti che non capiscono i testi complessi. Scuole che usano edizioni abbreviate dei classici. Banchieri che seguono corsi di lettura. A molti tedeschi non piace più leggere.
Il terrorismo ha messo radici nel paese arabo da tempo, anche grazie a un regime compiacente e debole. Ma l’occidente non ha ancora una strategia comune per far fronte alla nuova minaccia.
Convinti che la Francia sia in difficoltà, affermano che il loro è un “atto di resistenza”. Non si può non essere solidali. Leggi
Il primo treno ad alta velocità del continente, enormi investimenti nelle infrastrutture e importanti riforme sociali. Il Brasile vuole diventare una grande potenza. E può contare su immense risorse petrolifere.
Gli irish travellers sono una comunità cattolica molto devota che vive ai margini della società. La loro esistenza è scandita dalle celebrazioni religiose. Le foto di Francesco Alesi.
È un oppositore di Putin ma lavora per il Cremlino. Perché è convinto che le riforme democratiche in Russia debbano partire a livello locale.
Valigie piene di sapone, elettrodomestici ingombranti e passeggeri molto nervosi. Una mattina al check-in dell’aeroporto di Abu Dhabi.
Una persona può avere più di un ceppo di virus del raffreddore alla volta. Leggi
Il nuovo film di Woody Allen, To Rome with love, è stato stroncato dalla critica italiana. Un rimprovero ricorrente è quello di aver presentato una Roma popolata da caricature e stereotipi. Ma forse la vera critica da fare è un’altra. Leggi
John Berger
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