L’industria a pezzi. La società allo sbando. La violenza sempre più diffusa. La Gran Bretagna raccontata da Ed Vulliamy.
Perché Hamas dovrebbe diventare moderato se la reazione israeliana è minacciare Gaza? E perché Abu Mazen dovrebbe essere flessibile se Israele reagisce sempre con un rifiuto? Leggi
Mio marito non vuole avere un terzo bambino perché dopo aver avuto due figli sani “non vuole sfidare la fortuna”. C’è un modo per fargli superare le sue paure? Leggi
Il cantante intona una delle sue vecchie glorie. Il pubblico è in delirio e lo accompagna cantando il ritornello. Leggi
Di Gerald Marzorati
Lo Spiegel ha incontrato alcuni affiliati all’organizzazione, che raccontano i traffici di cocaina e le ramificazioni in Germania
A Città del Capo e lungo la costa occidentale, quella meno turistica. Villaggi di pescatori, due parchi nazionali poco noti e una nuova riserva naturale
I libri digitali possono essere modificati all’infinito. Per certi versi è positivo, perché gli autori potranno correggere più facilmente gli errori. Ma ci sono anche dei lati negativi
Secondo uno studio della Banca d’Inghilterra, in futuro i mercati saranno ancora più esposti al rischio di crolli. Per questo molti paesi potrebbero limitare la circolazione dei capitali
The Independent
La costituzione autoritaria voluta dal premier Viktor Orbán ha scatenato molte proteste. E l’Europa minaccia di tagliare gli aiuti economici
Scambio di vestiti, orti in affitto, car sharing. Sempre più persone preferiscono usare un prodotto invece di possederlo. Aiutati dai social network, che consentono di risparmiare. E cambiare le regole del consumo
La cantante capoverdiana, morta a dicembre, era un motivo d’orgoglio per tutti i suoi connazionali
A Natale la setta islamica Boko haram ha lanciato una nuova serie di attentati contro i cristiani della Nigeria. Provocando il caos nel nord del paese
A cento giorni dalle elezioni presidenziali, in Francia ha avuto una certa eco la notizia di un presunto storno di finanziamenti in una fondazione vicina alla moglie del presidente Nicolas Sarkozy. Leggi
L’Iran si prepara alle elezioni. Il timore di nuove rivolte e tensioni interne al governo minacciano il presidente
Telmo Pievani, La vita inaspettata Leggi
La stampa straniera non era mai stata così attenta all’Italia come nelle ultime settimane. C’è stato un salto di qualità. Non scrivono più solo i corrispondenti da Roma o da Milano: molti articoli ed editoriali sono firmati dal direttore o dai giornalisti della redazione centrale. Come succede per tutte le notizie davvero importanti. Altra novità: non c’è più nessun giornale conservatore o di centrodestra che difenda Silvio Berlusconi. Al massimo scelgono il silenzio. La ragione di questo cambiamento è forse legata al fatto che Berlusconi ormai non riguarda più solo l’Italia. Nelle prossime elezioni europee, per esempio, il Popolo della libertà potrebbe diventare il partito più importante all’interno del principale gruppo parlamentare, i popolari. Ottenendo così un potere che gli consentirebbe tra l’altro di indicare il nuovo presidente dell’assemblea. Ma soprattutto di orientare le scelte di Strasburgo in una misura del tutto inimmaginabile fino a oggi. Leggi
È la finestra della Cina su se stessa e sul mondo, una fonte di informazioni per un quarto della popolazione del pianeta. Con oltre 400 milioni di utenti, il motore di ricerca più usato dai cinesi offre però una versione distorta della realtà.
Di Miroslav Sekulić
Per i leader cinesi le proteste locali, come quella di Wukan, non minacciano il potere centrale. E per i cittadini sono sempre più un mezzo per ottenere ciò che vogliono
Come comportarsi di fronte a una tavola piena di cose buone? Conviene avventarsi sui piatti preferiti? E come stipare più stuzzichini in un unico piattino? I consigli degli esperti
L’industria a pezzi. La società allo sbando. La violenza sempre più diffusa. Trent’anni di Thatcher e New Labour hanno devastato il paese che per oltre un secolo è stato l’officina del mondo. La Gran Bretagna raccontata da Ed Vulliamy.
Le critiche europee al governo Orbán sono giustificate. Ma a difendere la democrazia devono essere gli ungheresi
L’Iran minaccia di bloccare lo stretto di Hormuz per paura di nuove sanzioni. Ma dietro l’arroganza del regime si nasconde un paese in crisi
Con il perdurare della crisi si moltiplicano le richieste di sostegno alle imprese, che nel 2010 hanno ricevuto dallo stato circa 12 miliardi di euro. Leggi
Di Malcolm Gladwell
Dato che viaggio spesso sulla strada 443, partecipo (mio malgrado) al discriminatorio sistema stradale israeliano. Leggi
The Daily Star
Berlinist, The Doors, Loney, Dear Leggi
Nella seconda tappa della corsa alla nomination, il moderato Mitt Romney ha vinto ancora. Ma né lui né gli altri candidati hanno un programma economico all’altezza della situazione
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