Una donna in costume alla West Indian day parade, la parata organizzata a Brooklyn per celebrare la cultura di quelle che nel quindicesimo secolo gli europei chiamarono Indie… Leggi
Tra sbronze e amicizie improbabili, i sette agonizzanti giorni dello scrittore Gary Shteyngart sulla Icon of the Seas, la più grande nave da crociera mai costruita Leggi
L’uragano Beryl dovrebbe raggiungere la Giamaica e le Isole Cayman il 3 luglio, dopo aver causato almeno sette vittime e gravi danni nei Caraibi sudorientali, ha affermato il National hurricane center (Nhc) statunitense. Leggi
In meno di tre mesi le autorità sanitarie degli stati dell’America Latina e dei Caraibi hanno registrato più di 3,5 milioni di contagi e un migliaio di decessi. Leggi
La marea nera che ha raggiunto le coste di Trinidad e Tobago dopo il naufragio di una nave non identificata è ancora fuori controllo, ha avvertito l’11 febbraio il primo ministro Keith Rowley. Leggi
La cittadinanza francese e olandese rende le popolazioni di Martinica e Sint Maarten relativamente più ricche di altre nella regione, e allo stesso tempo più desiderose di rivendicare la propria autonomia. Leggi
Nel 2017 un ciclone ha colpito l’isola caraibica causando enormi danni e oltre mille morti. Centinaia di migliaia di persone vivono ancora in zone a rischio di inondazioni. E la forza degli uragani aumenta a causa del riscaldamento globale. Leggi
In vista dell’arrivo della tempesta tropicale Erika, attesa sulle coste sudoccidentali degli Stati Uniti tra domenica e lunedì prossimo, il governatore della Florida Rick Scott ha dichiarato lo stato di emergenza. Erika dovrebbe percorrere la penisola della Florida in tutta la sua lunghezza con raffiche di vento fino a un centinaio di chilometri l’ora. Dopo aver lasciato le piccole Antille, dove ha causato almeno dodici morti solo sull’isola di Dominica, la tempesta avanza attraverso i Caraibi.
In giornata ha investito Portorico con piogge torrenziali che hanno provocato estesi blackout e dovrebbe presto raggiungere la Repubblica Dominicana e Haiti, dove si temono precipitazioni anche di 30 centimetri in grado di scatenare a loro volta smottamenti e alluvioni. Erika è la quinta tempesta a formarsi sul Golfo del Messico nel corso di questa stagione, ma non dovrebbe intensificarsi fino a diventare un vero e proprio uragano, Più che la sua potenza, a preoccupare gli esperti è l’imprevedibilità del tragitto.
Il paese di cui non si è parlato questa settimana sui mezzi d’informazione. Leggi
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