L’Europa è stata rimproverata di essere guidata da un’anonima burocrazia. Il vertice dei capi di stato e di governo dell’11 e 12 dicembre riporterà in primo piano le decisioni negoziate dai leader eletti nei 27 paesi. Leggi
Oggi si apre a Bruxelles il vertice tra i 28 leader europei e il primo ministro turco. La Germania, la Francia e il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk sperano nella possibilità di risolvere la crisi dei profughi. Leggi
Il commissario per i diritti umani del consiglio d’Europa ha espresso preoccupazione per le misure sull’accoglienza dei migranti in discussione al parlamento di Copenaghen, in particolare per quella di confiscare i loro beni. Leggi
Secondo il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, non c’è accordo tra i 28 paesi membri dell’Unione europea sull’obbligatorietà delle quote di ripartizione dei richiedenti asilo in Europa.
Tusk arrivando al summit europeo in cui si discuterà di immigrazione e della crisi greca ha detto: “Non c’è accordo tra gli stati sulle quote. Ci vuole ancora tempo per trovare un accordo”. Per Tusk la priorità del Consiglio europeo sarà il contenimento dell’immigrazione irregolare.
Il presidente del Consiglio europeo ha detto che si andrà verso un sistema basato sull’adesione volontaria e non obbligatoria alle quote. “Ma un meccanismo su base volontaria non deve essere una scusa per non fare niente. Una solidarietà senza sacrifici è ipocrisia”, ha detto Tusk.
Il presidente del consiglio Matteo Renzi parlando al senato ha annunciato che saranno rimpatriati i migranti irregolari, ammiccando ai sostenitori della Lega nord e ai partner europei. Tuttavia in molti hanno dimostrato l’inefficacia dei rimpatri forzati che sono costosi e inutili. L’unico modo per combattere l’immigrazione irregolare è creare canali legali per i migranti. Leggi
I ministri dell’economia dei 19 paesi dell’area euro stanno arrivando a Bruxelles. La riunione dell’Eurogruppo comincia alle 19. Si tratta di un incontro decisivo per le sorti di Atene, perché è l’ultimo vertice strettamente economico prima di quello politico di domani. Domani infatti, si riunisce il Consiglio europeo: i capi di stato e di governo di tutta l’Unione europea si aspettano di avere sul tavolo il testo di un accordo per risolvere la crisi del debito greco. Proprio per questo, l’Eurogruppo andrà avanti ad oltranza e potrebbe durare tutta la notte.
Intanto, non si è ancora concluso il colloquio tra il premier greco Alexis Tsipras i suoi creditori. Dura da circa cinque ore.
I leader dell’Unione europea s’incontreranno a Bruxelles alle 16 per un vertice straordinario del Consiglio europeo sull’immigrazione. Alcuni giornali e agenzie di stampa come The Guardian e Associated Press hanno ottenuto la bozza del pianoche sarà discusso nel pomeriggio. Ecco cosa prevede la bozza in sette punti:
La camera e il senato hanno approvato la risoluzione sull’immigrazione presentata dalla maggioranza in vista del Consiglio europeo del 23 aprile sull’emergenza migranti. Il documento è stato votato anche da Forza Italia. Ecco in dieci punti cosa prevede la proposta. Leggi
È l’ultima tappa del cambio della guardia alla guida dell’Unione europea. Da oggi, il polacco Donald Tusk sarà il nuovo presidente del Consiglio europeo, l’assemblea dei 28 capi di stato e di governo, da non confondere con la Commissione europea, che è l’organo esecutivo dell’Unione. Leggi
Alla vigilia delle elezioni europee l’ignoranza degli elettori è il principale motivo della cattiva immagine dell’Unione. Leggi
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