Il 15 novembre il parco archeologico di Pompei ha introdotto un limite massimo di ventimila visitatori al giorno, aggiungendosi alla lista dei siti italiani che hanno adottato misure contro il sovraffollamento turistico. Leggi
Se avete meno di una settimana per visitare la città, tenete conto che il tempo è poco e le cose da vedere sono tante. Un percorso alternativo alle solite tappe turistiche. Leggi
La storia delle catastrofi italiane è così ripetitiva che proporre riferimenti e paragoni con il passato rischia di suonare vacuo o patetico. Ma c’è proprio in questi giorni una coincidenza temporale che qualche utilità o anche solo qualche suggestione significativa la può offrire. Leggi
Il 4 novembre 1966 era un venerdì: nella notte, dopo un’eccezionale ondata di maltempo, l’Arno straripò sommergendo Firenze, sia il centro storico sia diversi quartieri periferici. Le acque del fiume si ritirarono dalle strade due giorni dopo, il 6 novembre, lasciando la città in una situazione catastrofica: in alcune zone l’acqua aveva infatti raggiunto i cinque metri. Leggi
È stato ritirato lo sciopero agli Uffizi e negli altri musei statali di Firenze annunciato per Pasqua. I sindacati hanno firmato oggi a Roma un accordo con il ministero dei beni culturali, che prevede la firma di una clausola sociale in grado di salvaguardare i posti di lavoro.
L’agitazione era stata proclamata per il 4 e 5 aprile da Cgil e Uil e avrebbe coinvolto quattrocento lavoratori di Opera laboratori fiorentini, l’azienda che si occupa dei servizi (biglietteria, guardaroba, negozi) nei musei statali della città toscana, tra quali, oltre agli Uffizi, ci sono la Galleria dell’Accademia e palazzo Pitti.
Lo sciopero agli Uffizi e negli altri musei statali di Firenze annunciato per Pasqua è illegittimo. L’ha stabilito l’Autorità di garanzia per gli scioperi. L’agitazione è stata proclamata per il 4 e 5 aprile da Cgil e Uil e coinvolgerebbe quattrocento lavoratori di Opera laboratori fiorentini, l’azienda che si occupa dei servizi (biglietteria, guardaroba, negozi) nei musei statali della città toscana, tra quali, oltre agli Uffizi, ci sono la Galleria dell’Accademia e palazzo Pitti.
I lavoratori protestano contro la nuova organizzazione dei musei statali, annunciata dal ministero dei beni culturali e che, secondo i sindacati, metterebbe in pericolo l’occupazione dei lavoratori (314 con contratto a tempo indeterminato) che lavorano nei musei fiorentini.
Lo sciopero, secondo l’Autorità di garanzia, “viola la legge, con riferimento al mancato esperimento delle procedure di raffreddamento e di conciliazione, all’eccessiva durata della prima azione di sciopero e al mancato rispetto del periodo di franchigia pasquale”. Corriere della Sera, Ansa
L’edificio si trova lungo un viale di Rifredi, un quartiere storico di Firenze. All’esterno muri di cinta bianchi, sorvegliati da telecamere. Silenzio e locali asettici all’interno, come si conviene a un’azienda farmaceutica. È qui, nel cuore di questa struttura militare a forma di pentagono, che si coltiva la cannabis di stato: piantine destinate a essere trasformate in medicinali per pazienti affetti da alcune patologie. Leggi
Il maltempo, con pioggia, neve e raffiche di vento oltre i cento chilometri orari, ha colpito il centro Italia nelle ultime ore e ha causato due vittime, una in Toscana e una delle Marche. La situazione più grave dal punto di vista dei danni si segnala in Toscana. Ecco la situazione nelle diverse regioni. Leggi
Il 23 dicembre 1984 il rapido 904 partito da Napoli alle 12.55 e diretto a Milano era affollato di passeggeri che si spostavano per le feste natalizie. Alle 19.08 il treno si trovava nella galleria appenninica di San Benedetto Val di Sambro quando esplose un ordigno radiocomandato, piazzato su una griglia portabagagli nella carrozza numero 9, al centro del convoglio. Grazie ad alcuni testimoni si ricostruirà che la bomba era stata messa sul treno durante la sosta alla stazione di Firenze Santa Maria Novella. Leggi
Il soprintendente ad interim del polo museale fiorentino ha dichiarato: “Abbiamo fatto alcune verifiche. Al momento non risulta alcun danno”. Alcune scuole e diversi uffici sono stati evacuati.
Un giornalista del quotidiano La Nazione ha girato un video a Firenze, subito dopo la seconda scossa di stamattina (di magnitudo 4,1).
Quello che è successo all’Olimpico dimostra che nel calcio italiano non cambia mai niente. Leggi
Persia mon amour è un progetto firmato dal fotografo Edoardo Delille e dal giornalista Jacopo Storni e realizzato in esclusiva per la quinta edizione del festival Middle East now. Leggi
L’Evento golfistico alla Biblioteca nazionale è stato un successo. Leggi
È giusto affittare ai privati spazi pubblici come le biblioteche, i musei, i castelli? Sì. Ma anche no. Leggi
Sono passate da poco le 21.30 quando i Radiohead salgono sul palco all’Ippodromo delle Capannelle di Roma. Leggi
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