Il regime siriano e i suoi alleati russi continuano a bombardare le città controllate dai ribelli, nonostante il cessate il fuoco. Decine di vittime tra i civili, in diverse zone del paese. Il video dell’Afp. Leggi
In Siria una nuova alleanza di ribelli ha lanciato una vasta offensiva per la “liberazione di Aleppo”, seconda città del paese, contesa tra le forze del regime di Damasco che controlla la parte occidentale e i ribelli di diversi gruppi che controllano la parte orientale della città. Leggi
L’Osservatorio siriano per i diritti umani ha reso noto che il gruppo Stato islamico ha condotto una serie di attacchi in Siria. Un attentatore si è fatto esplodere durante una festa curda a Hassaké, nel nordest del paese, uccidendo 20 persone. La provincia di Hassaké è strategica perché confina con l’Iraq e con la Turchia. Le truppe del regime e le Unità di protezione del popolo curdo, la principale forza curda in Siria, si dividono il controllo della città, mentre i jihadisti hanno conquistato diverse zone dell’omonima provincia.
Nelle province di Homs e Hama, nel centro del paese, i jihadisti hanno condotto una serie di attacchi contro le forze del regime e hanno ucciso più di settanta persone. Afp
Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani le vittime della guerra in Siria sono più di duecentomila.
“Abbiamo calcolato 202.354 morti, di cui 130mila sono combattenti di entrambi i fronti”, ha affermato l’organizzazione.
I profughi sono 3,2 milioni e per la maggior parte vivono tra Egitto, Iraq, Giordania, Libano e Turchia. Afp
Un video amatoriale, non verificato da fonti indipendenti, mostra le conseguenze dei bombardamenti dell’esercito di Assad a Idlib, nel nordovest della Siria.
Attenzione: questo video contiene immagini cruente.
Il 27 ottobre i combattenti del gruppo Fronte al nusra, legato ad Al Qaeda, e altre fazioni di ribelli siriani hanno lanciato una serie di attacchi contro l’edificio del governo locale e alcuni posti di blocco a Idlib. Negli scontri sono morte circa 35 persone, tra soldati e ribelli.
Il governatorato di Idlib è nelle mani del governo siriano, ma i ribelli del Fronte al nusra hanno preso il controllo di alcuni villaggi e città della zona.
Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, un’associazione che ha sede nel Regno Unito, il governo siriano ha lanciato seicento raid aerei nel paese nell’ultima settimana. Reuters, Al Jazeera
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