Il 21 novembre 43 persone, tra cui sette donne e tre bambini, sono morte in un attacco condotto contro due convogli della polizia che scortavano famiglie sciite nel nordovest del Pakistan, secondo un nuovo bilancio fornito il 22 novembre. Leggi
In Yemen ci sono stati nuovi combattimenti e raid aerei lunedì 11 aprile, anche se dalla mezzanotte dello stesso giorno era in vigore il cessate il fuoco. Da più di un anno, nel paese è in corso una guerra tra i ribelli sciiti houthi e le forze governative. Il video dell’Afp. Leggi
Chi ha ucciso quel bambino, ennesima vittima del mare il cui corpo senza vita ha forse risvegliato le nostre coscienze? Chi è il responsabile di questa fuga disperata che ha fatto tante vittime, fa tremare l’Europa e suscita stupore e compassione? Leggi
Per ora sono solo scommesse: è ancora possibile che i due compromessi dell’estate 2015, quello greco e quello iraniano, si rivelino un fallimento. Ma entrambi sono migliori delle loro alternative. Leggi
Da lui gli Stati Uniti e il mondo intero si aspettavano così tanto che inevitabilmente sono rimasti delusi. Da tempo ormai, in tutti i continenti e in tutte le correnti politiche, si è diffusa l’idea che Obama non abbia rispettato le attese. Ma è un giudizio fondato? Non proprio. Leggi
Per i paesi dell’islam sunnita, che sono la maggioranza in Medio Oriente, era stato oltrepassato il limite. In un momento in cui le grandi potenze e l’Iran sembrano vicini a un compromesso sul nucleare e Teheran, campione dell’islam sciita e minoritario nella regione, potrebbe ottenere la cancellazione delle sanzioni economiche che strangolano la sua economia, gli houthi (sciiti yemeniti sostenuti del denaro e dalle armi iraniane) erano sul punto di impadronirsi del paese che controlla l’accesso al mar Rosso e al canale di Suez. Leggi
A sud dell’Arabia Saudita, affacciato sul corno d’Africa e sullo stretto di Bab el Mandeb (uno dei principali corridoi marittimi del mondo in quanto conduce al mar Rosso e al canale di Suez), lo Yemen è sprofondato in una guerra civile che oppone indirettamente l’Iran e l’Arabia Saudita. Leggi
L’esercito libanese ha lanciato un’offensiva contro alcune postazioni dei miliziani islamici a Tripoli, nel nord del paese.
Un soldato è morto e altri nove sono stati feriti. Tra i feriti ci sono anche sette civili e un giornalista locale, ha riferito un responsabile della sicurezza.
Negli ultimi anni ci sono stati scontri regolari tra i combattenti alauiti del quartiere di Jabal Mohsen e quelli sunniti di Bab al Tebbaneh. Ma per la prima volta da quando nel 2011 è scoppiato il conflitto nella vicina Siria, i combattimenti si sono spostati nel centro della città. Afp
Alcuni iracheni pensano che il paese sia irrimediabilmente diviso tra sciiti, sunniti e curdi, ma altri cercano ancora di salvare l’unità. Leggi
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